Per il 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, a Macerata si è svolta la celebrazione ufficiale predisposta dalla Prefettura.
Dopo la Messa Solenne alla Chiesa dell’Immacolata in Corso Cavour, officiata da S.E. il Vescovo Mons. Nazzareno Marconi, il programma è proseguito al Monumento ai Caduti di tutte le Guerre in Piazza della Vittoria per la cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione della Corona d’alloro.
Erano presenti le massime autorità civili e militari, il sindaco di Macerata e numerosi altri primi cittadini della provincia.
Schierato un picchetto interforze composto da Aeronautica Militare, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, a fianco anche i Vigili del Fuoco, mentre la Polizia Locale a curato il servizio d’ordine in Piazza della Vittoria dove si sono radunati molti cittadini per seguire la cerimonia.
Nel piazzale e sulla scalinata del Monumento ai Caduti si sono disposte le rappresentanze delle scuole maceratesi, delle associazioni combattentistiche e d’arma, dei Comuni, di associazioni di volontariato. I loro labari e gonfaloni hanno contornato e colorato l’imponente e scenografico monumento maceratese.
L’Inno Nazionale ha accompagnato l’Alzabandiera, poi il Prefetto Flavio Ferdani ha deposto la Corona d’alloro sulle note della “Leggenda del Piave”.
Un portavoce degli studenti ha letto le motivazioni con cui è stata conferita la “Medaglia d’Oro al Valor Militare” al Milite Ignoto, di cui quest’anno ricorre il centenario della traslazione.
Il Prefetto Ferdani è intervenuto a conclusione della cerimonia per il 4 novembre leggendo il messaggio del Presidente della Repubblica.
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