La Cucine Lube Civitanova proprio non digerisce la Supercoppa, dopo averne vinte 4, da anni ormai è diventata stregata, nonostante questa edizione si disputi all’Eurosuole Forum.
A fare lo sgambetto ai campioni d’Italia è stato il Vero Volley Monza, che negli scontri diretti con i biancorossi non aveva mai vinto.
Si arresta così in Semifinale di Del Monte® Supercoppa il cammino dei ragazzi di Gianlorenzo Blengini nel primo trofeo in palio della stagione.
Il sestetto brianzolo allenato da Massimo Eccheli, alla prima partecipazione, ha ribaltato i pronostici con una prova di forza in 4 set (22-25, 16-25, 25-21, 20-25) contro una Lube decisamente sotto tono.
Nell’altra semifinale è andata anche peggio alla Sir Safety Conad Perugia, l’Itas Trentino ha prevalso 3-0 (25-21, 25-21, 25-23).
Quindi la Finalissima in programma domenica 24 ottobre (ore 16 con diretta Rai Due e Volleyballworld.tv) sarà tra Monza e Trento, le due squadre meno accreditate dai pronostici ma sicuramente più in palla delle due corazzate umbro marchigiane.
LA PARTITA
Lube con Yant in panchina, non ancora a posto, e Zaytsev convalescente dopo l’intervento al ginocchio. Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio per l’opposto portoricano Garcia Fernandez, al centro Anzani e Simon, laterali Juantorena e Lucarelli, libero Balaso.
Vero Volley risponde con la diagonale Orduna-Grozer, Galassi e Grozdanov centrali, Davyskiba e Dzavoronok in banda, Federici libero.
L’incontro inizia dopo il minuto di silenzio contro la violenza sulle donne.
Decisivi per il successo di Monza su Civitanova i 21 punti di Grozer, top scorer, i numeri al servizio (11 ace) e nella correlazione muro-difesa (11 i block vincenti).
La Lube ha reagito solo nel terzo parziale. Squadre vicine nelle percentuali di attacco, ma il 72% di Lucarelli con 15 punti e i 4 muri vincenti di Simon (13 punti) non bastano ad arginare Monza.
Il primo set, equilibrato in attacco (54% di positività per i due team), è deciso dagli episodi. I biancorossi pagano gli errori e soffrono l’aggressività del muro lombardo. Monza passa 25 a 22, trainata da Grozer e Davyskiba.
Secondo set a senso unico con i brianzoli capaci di sfruttare il blackout dei cucinieri lasciandoli a 16 e attaccando con il 68% di efficacia.
La reazione invocata a gran voce dai tifosi di casa (capienza dell’Eurosuole Forum al 75%) arriva nel terzo set con un salto di qualità della Lube in attacco (59%) e nei fondamentali difensivi. Juantorena appare più fresco nelle offensive e in ricezione (25-21).
Il quarto set è molto lottato, il muro di Monza limita le offensive dei biancorossi. La Lube si tiene a galla ma evidenzia problemi e stenta a decollare. Sul 17-20 Monza dà l’accelerata decisiva. Nel finale Grozer e Dzavoronok chiudono i giochi (20-25).
CUCINE LUBE CIVITANOVA – VERO VOLLEY MONZA 1-3
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 7, Balaso (L), Garcia Fernandez 11, Kovar 2, Sottile 1, Marchisio, Juantorena 10, Lucarelli 15, Diamantini ne, Simon 13, De Cecco 2, Jeroncic (L) ne, Penna ne, Yant. All. Blengini
VERO VOLLEY MONZA: Grozdanov 9, Karyagin, Calligaro, Dzavoronok 18, Orduna, Comparoni ne, Federici (L), Galliani, Grozer 21, Galassi 10, Beretta, Mitrasinovic ne, Davyskiba 16, Gaggini (L) ne. All. Eccheli
Arbitri: Goitre e Lot
Parziali: 22-25 (29’), 16-25 (24’), 25-21 (30’), 20-25 (28’). Totale 1h 51’.
Civitanova: 14 battute sbagliate, 5 ace, 7 muri vincenti, 52 % in attacco, 48 % in ricezione (29 % perfette). Monza: 15 battute sbagliate, 11 ace, 11 muri, 53% in attacco, 49% in ricezione (20% perfette). Spettatori: 2.382. Incasso: 37.672 euro.
I COMMENTI
GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Dobbiamo giocare meglio, vanno migliorate tante cose: a tratti abbiamo fatto fatica ad avere continuità di ricezione, privandoci di conseguenza della possibilità di sviluppare il gioco in maniera più imprevedibile, mentre in altri momenti, soprattutto all’inizio, abbiamo lasciato cadere a terra dei palloni che non sarebbero dovuti cadere, quindi avremmo dovuto fare molto meglio in difesa, e questo indipendentemente dal punteggio scritto ogni volta sul tabellone. Per noi è fondamentale aumentare la qualità in tutte queste cose e l’unico modo per riuscirci è cercarla ogni giorno in allenamento. I complimenti a Monza per il risultato odierno sono a prescindere. Noi abbiamo reagito bene nel terzo set, ma ribadisco che dobbiamo fare molto meglio certe cose perché l’avversario di turno ce lo imporrà”.
JIRI KOVAR: “Monza ha giocato una gran bella partita. La differenza l’hanno fata battuta e ricezione, fondamentali in cui abbiamo faticato tanto. Bene la reazione del terzo set, ma non basta. Non possiamo essere contenti di questa partita, a prescindere dai meriti dell’avversario. Noi dobbiamo fare meglio, dobbiamo fare di più perché dobbiamo essere consapevoli che giocando sui livelli espressi oggi faremmo fatica contro tanti avversari. L’imperativo è lavorare, lavorare, lavorare!”.
SIMONE ANZANI: “Bravissima Monza, ma in questa sconfitta ci sono anche molti nostri demeriti. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva in casa, mi dispiace davvero tanto per i nostri tifosi. Torneremo in palestra con l’obiettivo di lavorare sodo per rialzarci subito”.
OSMANY JUANTORENA: “Monza ha giocato una grande partita, la differenza credo l’abbiano fatta il rendimento in ricezione e in attacco. Noi non siamo riusciti a entrare mai in partita per davvero, eccezion fatta probabilmente per il terzo set. Ma non abbiamo resistito, e ci siamo anche innervositi accusando un calo psicologico che non possiamo certamente permetterci. La stagione è appena iniziata, la parola d’ordine è testa bassa e lavorare”.
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