In Piazza San Pietro, Papa Francesco ha benedetto la Fiaccola della Pace del 41° Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, che raggiungerà lo stadio Helvia Recina di Macerata sabato 8 giugno, dopo un percorso di circa 300 chilometri.
A salutare il Santo Padre, prima dell’Udienza Generale, Mons. Giancarlo Vecerrica, ideatore del cammino e Vescovo Emerito della Diocesi di Fabriano-Matelica, Mons. Fabio Dal Cin, Arcivescovo di Loreto, e Mons. Giampiero Dal Toso, Presidente delle Pontificie Opere Missionarie.
Papa Francesco ha poi salutato personalmente il gruppo dei venticinque atleti della Fiaccola, provenienti soprattutto dalle regioni Marche, Puglia, Umbria, accompagnato dalla tedofora Lucia Calzolaio, studentessa universitaria, insieme a una delegazione di volontari del Pellegrinaggio presenti a Roma per l’occasione.
“Ci sentiamo sabato”, con queste parole, rivolte con familiarità a Mons. Vecerrica e ai presenti, il Papa ha ancora una volta manifestato con quanta attenzione e affetto segua il Pellegrinaggio. Prima di benedire la Fiaccola Papa Francesco si è brevemente intrattenuto soprattutto con la tedofora, dalla quale ha ricevuto il kit del pellegrinaggio insieme con una raccolta di poesie e un messaggio personale, lasciandosi fotografare con tutto il gruppo ha salutato tutti con le parole: “Dio vi benedica. Pregate per me”.
La Fiaccola benedetta dal Papa ha così potuto iniziare il suo cammino da piazza San Pietro per arrivare poi allo Stadio “Helvia Recina” di Macerata. Prime tappe mercoledì al Monastero delle Trappiste di Vitorchiano e in serata a Terni. Giovedì 6 la fiaccola sarà a Santa Maria degli Angeli fino alle ore 18, con gli atleti accolti dalla comunità francescana.
Venerdì 7 giugno, dopo la S. Messa presso la Basilica di San Francesco ad Assisi e la visita alla tomba del Santo, la Fiaccola verrà riaccesa, come da tradizione, da un frate francescano. Alle 8.30 il gruppo dei podisti ripartirà attraversando alcuni territori profondamente segnati dal terremoto del 2016. Passando per l’Abbazia di Sassovivo e per Colfiorito, Camerino, Castelraimondo, l’arrivo a S. Severino Marche è previsto per le ore 18, dove, all’altezza di Ponte S. Antonio, un gruppo di atleti e allenatori CSI dell’Oratorio don Orione si affiancherà ai podisti. Alle 18.15 la Fiaccola raggiungerà Piazza del Popolo dove, di fronte alla Chiesa della Misericordia, verrà accolta anche da un folto gruppo di bambini. Il corteo proseguirà poi per le vie interne (via della Pitturetta) per raggiungere il Santuario della Madonna dei Lumi. Alle 18.30 all’esterno del santuario la Fiaccola verrà accolta dal Sindaco e dalla Giunta; dopo la S. Messa, celebrata dall’Arcivescovo Mons. Francesco Massara, è previsto un momento conviviale nel convento delle Suore Missionarie dell’Amore di Cristo.
Sabato 8 giugno la Fiaccola riprenderà il percorso con partenza alle 7.45 dalla Comunità terapeutica Istituto Croce Bianca di S. Severino in direzione di Osimo con arrivo alle 11.45. Presso la Basilica di San Giuseppe da Copertino, patrono degli studenti, la comunità francescana accoglierà gli atleti e, dopo la comune preghiera presso la tomba del santo, condividerà con loro un momento conviviale.
Alle ore 15 il gruppo ripartirà alla volta di Macerata; in questo ultimo tratto della Fiaccola si aggregheranno 15 podisti della Atletica amatori Bracaccini di Osimo. In serata è previsto l’arrivo allo stadio Helvia Recina di Macerata, dove si accenderà il tradizionale tripode, prima della Santa Messa celebrata quest’anno da S.E. Card. Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI. Al termine una rappresentanza dei podisti parteciperà al cammino verso Loreto, tenendo accesa la Fiaccola alla testa del Pellegrinaggio.
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