Arrestato a Macerata dalla Polizia di Stato, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 33enne di origini albanesi domiciliato da vari anni a Macerata e impiegato in un ristorante-pizzeria di Piediripa.
Servizi finalizzati a contrastare il fenomeno dello spaccio, effettuati dalla Squadra Mobile e dalle Volanti, hanno permesso di acquisire elementi di indagine, secondo cui l’uomo avrebbe potuto detenere un consistente quantitativo di sostanze stupefacenti.
Venivano quindi predisposti appostamenti mirati che consentivano di riscontare un insolito via vai di pregiudicati nello stabile dove abita l’albanese e nell’esercizio commerciale dove lavora. A insospettire anche il suo elevato tenore di vita.
Di prima mattina, la Polizia ha ritenuto di procedere, prima bloccando in strada il soggetto e poi effettuando con unità cinofile la perquisizione dell’appartamento, che permetteva di rinvenire una piccola quantità di droga, 57.260 euro in denaro contante, verosimile provento dell’attività illecita, un bilancino di precisione e alcuni cellulari.
Ma gran parte della cocaina era abilmente occultata all’interno di un forno nella cantina di pertinenza dell’appartamento. Gli agenti hanno scoperto 6 involucri di plastica contenenti la cocaina, con sigillatura sotto vuoto e intrisi di un liquido al caffè per sviare eventuali controlli con i cani.
Invece sono stati proprio i cani a individuare il nascondiglio, come ha riferito il vice questore Alessandro Albini che ha condotto l’operazione.
Soddisfazione del questore Antonio Pignataro per i risultati raggiunti negli ultimi mesi, anche insieme alle altre Forze dell’Ordine. Aver alzato il livello di contrasto alla diffusione di droga, con arresti, denunce e sequestri di sostanze stupefacenti e denaro, sta contribuendo a far recuperare la percezione di sicurezza. Di questo Pignataro ha ringraziato il personale, sottolineando che a Macerata si respira aria nuova.
L’albanese su disposizione del P.M. di turno è stato tradotto presso la casa circondariale di Ancona-Montacuto, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
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