“L’idea del critico d’arte più noto d’Italia, Vittorio Sgarbi, di trasferire la propria residenza a San Severino Marche, città di cui è stato anche sindaco, ci inorgoglisce. La sua vicinanza è un segnale di speranza riguardo il nostro patrimonio artistico il quale non viene preso in considerazione nel giusto modo. Sono sicura che con lui riusciremo a fare grandi cose e, magari, a realizzare qualche evento per la nostra città e per tutto il territorio”.
Con queste parole il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, saluta la decisione, annunciata dallo stesso Sgarbi sulla propria pagina Facebook, di voler traslocare nella città degli Smeducci. Il legale del critico d’arte, l’avvocato settempedano Giampaolo Cicconi, ha già fatto sapere che formalizzerà la richiesta di residenza producendo la necessaria documentazione all’ufficio Anagrafe del Comune nei prossimi giorni.
“Non è facile in questo momento essere sindaco di un Comune terremotato inserito fra i centri del “cratere” del sisma – sottolinea il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei –. L’aiuto e la collaborazione di Sgarbi possono essere utili per guardare con un po’ più di ottimismo al nostro domani. San Severino Marche vuole, insieme al suo territorio, tornare ad essere una delle capitali dell’arte in Italia. Ci riusciremo con l’aiuto di tutti. E Sgarbi, di certo, ha già dimostrato un forte legame e un forte attaccamento con la nostra città”.
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