Mercoledì 14 giugno la 41a Rievocazione della 1000 Miglia tornerà ad attraversare tutto il territorio marchigiano da nord a sud, durante la seconda tappa da Cervia a Roma.
I partecipanti alla celebre manifestazione automobilistica saranno impegnati a coprire ben 555 km per raggiungere la capitale e toccando tutte e cinque le province marchigiane tra le quali diverse località del maceratese.
Il momento clou sarà proprio a Macerata con la sosta pranzo ai Giardini Diaz, che permetterà di vedere da vicino autentici capolavori del motorismo.
L’Automobile Club Macerata guidato dal presidente Enrico Ruffini è riuscito a ospitare ancora una volta in città e nella provincia la manifestazione che cattura un seguito incredibile di appassionati e di pubblico, trasformando l’evento in un mezzo promozionale invidiabile per i territori attraversati con le loro bellezze e tipicità.
Le 24 edizioni della corsa disputate dal 1927 al 1957 hanno rappresentato un periodo di grande progresso per l’automobile, la mobilità e la coesione nazionale.
La 1000 Miglia toccava ed attraversava moltissime località italiane dell’Italia centro nord sul percorso che da Brescia portava a Roma e tornava poi al punto di partenza, sommando circa 1600 km che hanno motivato la definizione di “Coppa delle 1000 Miglia”, presto diventata per semplicità “1000 Miglia”.
Equipaggi da tutto il mondo l’hanno corsa e gli attuali partecipanti della rievocazione arrivano sempre dai cinque continenti e quest’anno da 41 nazioni diverse.
Il programma generale prevede per la prima volta cinque tappe, la seconda delle quali porterà gli equipaggi ad attraversare tutte le Marche da nord a sud.
Partenza da Cervia (alle ore 6:20 inizierà il Ferrari Tribute) fino all’arrivo di Roma a Villa Borghese in serata.
Superata Rimini e San Marino, i 120 equipaggi delle auto moderne del Ferrari Tribute e i 420 della Rievocazione storica della 1000 Miglia affronteranno la costa adriatica da Pesaro a Porto Recanati per poi addentrarsi verso Loreto e la provincia maceratese toccando i territori di Recanati, Montecassiano, Macerata con un controllo timbro in Piazza della Libertà.
Nel capoluogo i primi arrivi delle auto moderne del Ferrari Tribute inizieranno alle ore 11 circa, per proseguire con le auto storiche, poi gli equipaggi effettueranno la sosta pranzo ai Giardini Diaz.
Ripartiranno verso Corridonia e Monte San Giusto, dove si disputeranno alcune prove di regolarità per entrare successivamente nel fermano a Montegranaro, quindi Fermo, Ascoli Piceno e sulla Salaria in direzione Roma.
Il gradimento per l’attraversamento dei territori marchigiani è sempre stato notevole, la conformazione della nostra regione, le strade panoramiche, l’affetto degli spettatori che intervengono sempre numerosissimi per la “Freccia Rossa” farà il resto.
In particolare l’attraversamento di Macerata, premiato in precedenti edizioni come il più interessante del percorso, contiene anche tratti contromano chiusi al traffico ed è stato studiato proprio per ammirare le caratteristiche architettoniche nel migliore dei modi.
Dalla tarda mattinata al pomeriggio inoltrato si susseguiranno quindi i passaggi di centinaia di bellissime auto dal grande significato storico, visto che rappresentano i modelli che hanno realmente preso parte alla “corsa più bella del mondo”.
Macerata e il territorio sono entrati in clima 1000 Miglia con la “Settimana Motori Storici” voluta dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Automobile Club, iniziata lo scorso weekend con la Rievocazione Storica della Tolentino-Colle Paterno, questa sera con il concerto di musica classica alla Filarmonica per sensibilizzare sulla guerra in Ucraina e il prossimo weekend con l’esposizione “Lancia Story” al Centro Commerciale Valdichienti.
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